Iniziamo a conoscerci meglio, ecco a voi delle domande da rispondere:
1 - Quali sono le discipline che amate di più? Perché?
2 - Quali sono gli animali che preferite? Ne avete uno in casa. se si dite qual'è, se no spiega perché.
3 - Quale attività vi piace praticare nel tempo libero? Quante ore dedicate per svolgerla?
4 - Cosa preferisci fare a scuola per eseguire meglio le tue consegne?
5 - Cosa cambieresti nella tua classe per essere più felice, o sereno/a concentrato e responsabile?
6 - Libero commento
Fatima Ben Nasr
1 - Io studio tutte le discipline ma nessuna mi piace in particolare.
RispondiElimina2 - Gli animali che preferisco sono: il cavallo, i gatti, i pulcini, le civette. Si, ho un bel gatto tigrato di nome Briciola.
3 - Nel tempo libero adoro disegnare i personaggi dei cartoon, ascoltare la musica, uscire con gli amici, leggere tantissimo tanto che in un giorno mi è capitato di finire un libro intitolato "I Miserabili" di Victor Hugo.
4 - In classe preferirei stare con i miei compagni in modo più asserenato magari facendo meno chiasso e concentrandosi di più sul compito per evitare errori o confusioni inutili.
5 - Io cambierei i loro modi di dire e di agire. Perché in molti casi disturbano perché sono alcuni sono volgari e violenti.
6 - Non aspetto l'ora che la scuola finisca per poter intraprendere nuovi studi al Liceo Classico.
FATIMA BEN NASR
1 - Io preferisco la geometria e la matematica perché so che imparando bene queste discipline potrò lavorare con la massima competenza e precisione.
RispondiElimina2 - Io preferisco il cavallo purtroppo non ne ho in casa perché richiede tempo, spazio, e molta cura.
3 - Nel tempo libero mi piace praticare la pallavolo perché è una mia passione. Questo sport mi impegna per 5 pomeriggi alla settimana, per una media di 7 ore a settimana.
4 - Io proferirei più silenzio in classe per svolgere meglio le consegne.
5 - Io nella mia classe non cambierei niente perché io sono a mio agio.
6 - Non vedo l'ora che finisce la scuola, ma non per la classe perché sto bene, ma solo perché voglio andare alla scuola superiore.
ANDREA CREANZA
1 - Le discipline che mi piacciono di più sono: tecnologia e scienze. Tecnologia mi piace perché amo fare disegni, mentre scienze mi attira molto perché mi piace scoprire cose nuove, cose del nostro corpo che non sapevamo di avere.
RispondiElimina2 - Il mio animale preferito é lo scoiattolo. Non ce l'ho perché mia madre non vuole.
3 - Nel tempo libero mi piace giocare a calcio e dedico 1 - 2 ore a settimana per svolgerlo.
4 - Vorrei che ci fosse più silenzio affinché noi possiamo svolgere al meglio le consegne.
5 - Niente perché é una classe perfetta.
6 - Non vedo l'ora che arrivi l'estate.
GIOVANNI FIORE
Ciao, io sono un’ altra componente del gruppo. Volete conoscermi meglio? Ecco, a voi. Rispondo alle domande che ci sono sopra.
RispondiEliminaAllora, la mia materia preferita è l’inglese, perché credo sia la lingua più utilizzata nel mondo e soprattutto la più bella, quella che, secondo me, trasmette emozioni.
Il mio animale preferito è il cane, l’amico fedele dell’uomo. Ho sempre desiderato averlo, ma mia madre non me lo ha mai permesso e poi perché da un anno a questa parte ho scoperto di essere allergica al suo pelo. In casa, al massimo come animale domestico ho mio fratello e un pesce, che muore dopo una settimana, ma vabbè.
Ho un hobby che pratico due volte alla settimana: la danza. La pratico da 5 anni, ed è una passione nata per caso.
La mia classe sembra un vero manicomio. Quando la professoressa dà consegne da eseguire, noi raramente le mettiamo in pratica, forse per il silenzio che non riusciamo a mantenere o forse perché siamo davvero svogliati. Io credo che sia un po’ troppo tardi per cambiare totalmente le cose, dato che ci sono solo altri tre mesi di scuola, ma si può sicuramente migliorare un po’. Dovremmo mantenere di più il silenzio, impegnarci, anche perché quest’anno abbiamo gli esami, ma soprattutto per noi stessi, perché sapere qualcosa in più non fa male a nessuno.
Mi è stato chiesto per ultimo un commento libero;
Domani è il mio compleanno, e sono felice come una bimba quando compie 2 anni
A presto.
Angela Lomurno
Ciao, io sono un'altra alunna che fa' parte della 3F
RispondiEliminaMi è stato chiesto di rispondere ad alcune domande.
1) Personalmente la disciplina che più mi sta a cuore è l'inglese perché è una lingua molto interessante e tutta da scoprire.
2) I miei animali preferiti sono: il panda e il cane. In casa possiedo solamente un inutile pappagallo. Desidererei moltissimo avere un cane, ma ci sono molte difficoltà per poterlo tenere: prima di tutto ci vuole davvero molta pazienza e tempo libero, mia madre non vola avere animali in casa e io ho paura. Mi piacerebbe molto superarla.
3) 3 mesi fa' mi sono iscritta in palestra, la pratico 3 volte a settimana per 9 ore. In realtà non mi piace da morire perché la mia vera passione è la danza.. Purtroppo non posso praticarla per vari motivi, ma quando c'è un progetto in cui bisogna ballare io sono la prima a partecipare.
4) Per eseguire meglio le mie consegne mi piacerebbe fare cose divertenti. Quest'anno stiamo utilizzando i computer molto spesso e devo dire che quest'idea mi piace molto ed è molto simpatica. Ma,ovviamente, bisogna sempre mantenere il silenzio.
5) Sicuramente per essere più felice in classe cambierei alcune persone perché hanno comportamenti davvero stupidi e infantili.. Ma io non posso farci niente, cresceranno con il tempo e capiranno che nella vita per prima cosa deve esserci la serietà.
6) Nonostante tutto, mi dispiace di lasciare questa scuola a giugno perché comunque ho molti ricordi qui e sicuramente i rapporti con i miei amici cambieranno. Spero di poterli rincontrare tutti un giorno!
Carmela Delmedico <3
1-la disciplina che preferisco è l'educazione fisica perchè ti rilassi dopo che hai affrontato delle materie difficili prima.
RispondiElimina2-Gli animali che preferisco sono: gli uccelli e alcune razze di cani,In casa è un uccellino di razza bengalino
3-nel tempo libero mi dedico a giocare a calcio con i mie amici, gli dedico una o due ore al giorno
4- avere più silenzio per svolgere correttamente il compito
ciao sono il fastidioso stiamo per leggere l'uomo che pianta gli alberi ma prima di leggere alla prof la dobbiamo far arrabbiare
RispondiEliminaby
da Domy Basile=il fastidioso =P
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EliminaAnche se mi provochi, cercherò di farti lavorare per ottenere buoni risultati, sono sicura che sei bravo, ti manca soltanto un pò di buon volontà.
Eliminagiorno raga sono il fastidioso vi vorrei fare una domanda se le scuole nn esistessero cs fareste dalla mattina alla sera
RispondiEliminaby
il fastidioso=P
uffi stare per 5ore che....pizza
Eliminaciao sono sempre io il fastidioso e oggi nella nostra classe regna l'antichita perche la prof sta usando una riga di legno spessa 5cm
RispondiEliminaciaoooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooo
RispondiEliminaContinuazione lavori sull’ adolescenza.
RispondiEliminaPur vivendo in quella fascia detta preadolescenziale non sto mai su internet, come fa la minor parte di persone al mondo; purtroppo il motivo è semplice: non ho internet a casa. Mi capita qualche volta che, se sono annoiato, vado al negozio di mia sorella per giocare online oppure, se son in compagnia dei miei amici, mi connetto a internet o tramite cellulare o tramite PC ma non per navigare su facebook (come fanno la maggior parte dei ragazzi della mia età) ma semplicemente su youtube, game o sul sito Milan. Ormai internet (facebook in particolare) è diventato il nuovo centro di bullismo; tramite questi siti, infatti, molti ragazzi\e prendono cattive strade. Tuttavia voglio ricordare che questi tipi di siti non tutti li usano per compiere gesti malvagi; ad esempio, i miei amici, li usano solo per giocare.
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L’orientamento ha diversi significati come, ad esempio, la conoscenza della propria posizione o direzione rispetto ai punti cardinali. In ambito scolastico ha un significato che può dirsi simile a quello geografico, ossia orientarsi verso un futuro migliore e quindi frequentando scuole di proprio gradimento. Un oggetto di orientamento in geografia è la bussola che ci indica la meta verso cui vogliamo dirigerci ma, per usarla, bisogna conoscere i suoi punti cardinali e qui viene in soccorso la scuola con la geografia. È sempre la scuola il luogo in cui è la professoressa che ci fornisce un buon orientamento per scegliere un futuro migliore; a casa invece sono i miei genitori e i miei fratelli che mi orientano a non prendere strade sbagliate e quindi scegliere quella giusta.
Creanza Andrea
Adolescenza
RispondiEliminaSe chiedi ad un a ragazzina quanti messaggi invia al giorno, ti risponderà boh! I social network fermano l’immaginazione, la cultura rendendo i ragazzi incapaci di socializzare, con nuovi amici, li rinchiudono in casa a giocare, messaggiare al computer staccandoli dalla vita reale. Questo e non solo, in breve, è quello che accade alla maggior parte dei ragazzi; io, tuttavia, non amo molto stare al computer, preferisco giocare a palla, andare in bicicletta però quando il tempo non lo permette cerco di intrattenermi al telefono, alla TV, alla ps3 o al pc. Osservando mia sorella che trascorre molte ore al computer, mi chiedo perché lo faccia. Penso che lei cerchi di far passare il tempo pur sapendo che il computer potrebbe danneggiare gli occhi, il cervello e impedirle di divertirsi o trovare nuove amicizie.
L’orientamento
Il termine orientamento serve a recepire la capacità di stabilire la propria posizione rispetto ai punti cardinali e, proviene dal latino oriens, che significa oriente, che sorge. Grazie all’orientamento è possibile muoversi senza perdersi, anche in un luogo poco conosciuto. Supponiamo che due ragazzi si perdono in una foresta e uno di loro possiede una bussola, sapendola usare, ha la certezza di tornare a casa, oppure i navigatori o marinai che viaggiano in mare usando la bussola che è uno strumento a forma tonda in cui sono scritti i punti cardinali, Nord, Sud, Est, Ovest e una lancetta che segna sempre il Nord. Per me l’orientamento è molto utile per orientarsi e recarsi nel punto desiderato.
Oggi… gli adolescenti
RispondiEliminaA cosa pensano gli adolescenti d’oggi? Cosa vorrebbero fare? Quali sono le loro intenzioni?
Molti dei ragazzi d’oggi non hanno una meta o un punto fisso da raggiungere ma una strada senza senso che il più delle volte non ha una logica, un punto immaginario che forse raggiungeranno con l’impegno necessario di chi vuole davvero arrivare. I ragazzi che si impegnano sanno che hanno un futuro che li aspetta e un sogno realizzabile mettendoci impegno, fatica e stima ogni giorno.
Un punto debole è: LA MALEDUCAZIONE
La maggior parte degli adolescenti, in Italia, ha un comportamento indegno contro chiunque. Non rispettano le regole, con adulti e anziani usano spesso parole inadeguate. Eppure le basi dell’educazione vengono gettate dai genitori sin da quando si è bambini, e da quel punto in poi si inizia il nostro percorso incontro alla vita che ci aspetta. Se un ragazzo/a è maleducato darei la colpa ai genitori perché sono i pilastri essenziali dei bambini e se il genitore non sa educare è un cattivo esempio per i figli. Il rispetto e il modo con cui si comunica deve essere perfetto e preciso e soprattutto il linguaggio deve essere ricco e pieno di informazioni, quello che i ragazzi oggi non hanno.
Un altro punto importante: LO STUDIO
Studiare? andare a scuola? fare i compiti?
Nessuno mai si è chiesto: MA HO DA FARE I COMPITI? HO DA STUDIARE? DOMANI DEVO ANDARE A SCUOLA?
NO, nessuno si è mai posto queste domande. La causa è l’irresponsabilità. Non sono responsabili e maturi, quello che vogliono fare sempre è stare al computer chattando su facebook e uscendo con gli amici in villetta o sul corso oppure girando con il cellulare in mano inviando superflui messaggi, questo sì che lo sanno fare !!!!!!! la loro abilità !!!!!!!!!. Non li capisco io, si disinteressano d’ogni cosa e pensano ad altro, non pensano ad arricchirsi di informazioni, non si azzardano a prendere un libro e leggere sia pure un giornale, niente!! Le ragazze pensano a truccarsi, pettinarsi e vestirsi alla moda; invece, i ragazzi, pensano a cambiarsi il taglio di capelli e a fare altro … non hanno nemmeno un briciolo di consapevolezza. Non ragionano e non hanno coscienza, e dicono che sono i ragazzi del futuro che cambieranno il mondo, sono parole e basta, loro non sono riusciti nelle piccole cose, figuratevi se cambieranno il mondo. Il mondo ha bisogno di qualcuno che lo diriga con giustizia e lealtà, non con vigliaccheria ed egoismo.
L’ultimo punto: IL LINGUAGGIO
Il più grande problema dei ragazzi d’oggi e soprattutto degli adulti è il linguaggio. Si comunica con un linguaggio povero e scarso o si abusa di parole difficili, e questo porta all’ignoranza di molte persone. Ad Altamura, la maggior parte della gente, usa il dialetto, ma si dovrebbe usare di più la lingua essenziale: l’italiano. Se non si parla questa lingua utilizzando vocaboli ogni giorno nuovi e diversi col passare del tempo si dimentica e la persona preferirà parlare il dialetto (più familiare), come alcuni anziani di Altamura che parlano il dialetto e l’italiano non lo conoscono.
Avere accanto coloro che sono considerati persone disordinate, maleducate, irresponsabili, disinteressate e disattente è come aver un peso come amico.
FATIMA BEN NASR 3^F
RispondiEliminaOggi tutti gli adolescenti si connettono in rete per guardare video, foto, per giocare o per fare altro. Il web ha in sé una serie di complessità. In quanto rete di comunicazione globale e spazio virtuale che organizza il flusso comunicativo, offre alla persona che lo naviga, la possibilità di proporsi e sperimentarsi nelle interazioni su più livelli, in modo più o meno consapevole.
L’adolescenza si caratterizza come un periodo di vulnerabilità e rischio di disagio psicologico importante
I problemi principali di un adolescente sono:
1- i sistemi regolatori della mente individuale che sono ancora in costruzione e più lenti nell’interazione con le emozioni;
2- la famiglia che non è più fondata su codici morali e normativi, ma solo su codici connotati affettivamente;
3- la scuola che, lontana dai nuovi linguaggi, fa fatica ad esplorare insieme all’adolescente. Questo ha anche una ricaduta significativa sulla percezione che l’adolescente ha dell’adulto come interlocutore efficace e sintonizzato con la propria esperienza.
I ragazzi e i social network.
RispondiEliminaI ragazzi oggi possono ritenersi molto fortunati perché hanno a disposizione mezzi di comunicazione molto potenti che, a volte, vengono utilizzati in maniera errata e quindi si rivelano un’arma a doppio taglio. Può essere molto pericoloso perché spesso si gioca con i sentimenti e la vita delle persone. Molte volte si perde la dignità umana e si potrebbe entrare in meccanismi poco chiari che noi ragazzi non dovremmo mai conoscere.
Un esempio concreto è il cyber-bullismo, un modo di umiliare, ferire ed annullare le persone pubblicamente. Molte volte chi subisce queste azioni orribili non ha la forza di difendersi e chiedere aiuto, infatti in molti casi decidono di suicidarsi o autolesionarsi. Chi commette questi reati spaventosi, non si rende conto di ciò che provoca e la cosa peggiore è che quando vengono scoperte azioni del genere, non viene inflitta nessuna punizione a chi osa infrangere l’autostima di un suo simile. Molte volte, ciò accade all’insaputa dei genitori, perché non hanno la possibilità di seguire i propri figli anche sui social network.
Lorusso Ilaria III F 4/12/2013
Il futuro.
RispondiEliminaSiamo in terza media ed è arrivato il momento di scegliere l’istituto da frequentare l’anno prossimo. Questa scelta è molto importante per il nostro futuro.
Si può pensare di intraprendere molte strade, ma per fare la scelta giusta bisogna capire le inclinazioni di ognuno di noi.
Per quanto mi riguarda le materie che prediligo sono varie, mi piace l’italiano perché vorrei imparare sempre di più ad esprimermi in modo corretto, a scrivere in modo elaborato, mi piace leggere, mi piace la grammatica. Mi incuriosisce tutto ciò che riguarda la psicologia, il comportamento, l’evoluzione che riguarda i bambini nella loro crescita ecc.
Sono attratta anche dal campo stilistico e della moda. Mi piacerebbe, creare con la mia fantasia dei modelli, confezionarli ed essere soddisfatta delle mie creazioni.
Per questo voglio capire bene qual è la strada che potrò percorrere.
Spero di effettuare la scelta che meglio rappresenta la mia persona.
Lorusso Ilaria III F 4/12/2013
L’adolescenza
RispondiEliminaIl periodo adolescenziale è quello più difficile.
In questo periodo noi giovani dobbiamo affrontare molte decisioni che segneranno il percorso della nostra vita. In questo periodo iniziano le prime delusioni, le prime sofferenze. Le prime ferite profonde quelle che rimarranno per il resto della nostra vita.
L’adolescenza è costituita soprattutto da molti problemi, uno di questi è il bullismo, una forma di isolamento molto comune, da cui è molto difficile uscirvi. Il bullismo non si manifesta solo con la violenza fisica ma anche con le parole che, alla nostra età, sono quelle che ci fanno più male, e che ci feriscono maggiormente. Un altro problema è quello dell’anoressia, si inizia a non mangiare più e a non accettarsi, pur di piacere agli altri e di seguire determinati ideali di bellezza. Questo problema è molto diffuso perché la maggior parte delle volte la società non ci accetta per quello che siamo realmente. Infine c’è l’autolesionismo, l’unico vero problema molto diffuso; autolesionismo per un adolescente significa non accettare il proprio corpo, non accettarsi e iniziare a farsi del male, provocando tagli o cose varie. Le persone che lo praticano non lo fanno per moda ma semplicemente perché la società di oggi è davvero uno schifo e quando non sa cosa dire inizia a giudicare senza rendersi conto che la gente può davvero star male. Ma l’adolescenza non è fatta solo di cose brutte ma soprattutto di cose belle, infatti è il periodo in cui noi giovani iniziamo a capire realmente cos’è l’amore, iniziano i primi innamoramenti, le prime lotte, i primi TI AMO. L’amore a questa età è semplicemente qualcosa di stupendo, perché sai che al tuo fianco c’è una persona che ti accetta per quello che sei e che ti vuole veramente bene. L’amore è quando guardando negli occhi lui o lei ti senti le farfalle nello stomaco, inizi a non capire niente, ed è proprio in quel momento in cui capisci di essere innamorato. Invece poi c’è l’amicizia, quel forte legame che ci unisce ad altre persone dette amici. Gli amici sono coloro che ti capiscono, poi se sono veri non ti abbandonano mai, potranno aiutarti nel momento del bisogno ed è con loro che potrai fare mille pazzie senza essere giudicato. Infine ci sono i nostri genitori, che forse sono gli unici che possono capirci davvero. Gli unici che resteranno per sempre, gli unici che non ti criticheranno mai. Loro sono la cosa più indispensabile di questo mondo, sono coloro che ti aiuteranno sempre e ci saranno in qualsiasi cosa ci accada. L’adolescenza è un lungo periodo colmo di esperienze nuove, di pazzie ma soprattutto di avventure. L’unica cosa da fare è goderselo il più possibile perché in fondo sono gli anni più belli della nostra vita.
Mariapia Lupariello-Rosita Ferrulli
Orientamento
RispondiEliminaQuest’anno è l’ultimo anno di scuola media, e ognuno di noi deve scegliere la scuola che vuole intraprendere per il proprio futuro. Alcuni di noi sono indecisi, per questo le scuole organizzano percorsi di orientamento guidato. L’orientamento fornisce agli studenti consigli, aiuti, suggerimenti per scegliere un buon percorso. Io credo questi siano molto utili per rendere le idee più chiarire, e scegliere in modo corretto ciò che fa per noi. Io sono indecisa se frequentare il liceo linguistico o l’istituto tecnico Genco, settore turismo, forse grazie a questo percorso potrò prendere la decisione giusta.
Gli adolescenti e i Social Network
Al giorno d’oggi, gli adolescenti hanno mezzi di comunicazione molto differenti, e tra questi ci sono i Social Network.
Essi non sono altro che reti internet che uniscono persone e gruppi connesse da vari legami, che vanno da quelli reali a quelli virtuali. Lo scopo di questi social network è principalmente quello di poter condividere i propri pensieri con altra gente e scambiarsi opinioni facendo così nuove conoscenze. Molto spesso però, questi vengono usati in modo scorretto: molti adolescenti li usano per criticare gli altri con linguaggi scurrili e poco idonei a ciò che realmente servono. Uno dei social network più usato in tutto il mondo è Facebook, che consiste nel postare foto e condividere stati d’animo con gli amici. Puoi ricevere o richiedere amicizie potendo così scambiare idee con più persone. In conclusione i social network sono veri e propri mezzi di comunicazione, che stanno rivoluzionando il modo di comunicare anche con persone lontane. Insomma, se utilizzati nel modo giusto e con pudore i social network sono un’invenzione straordinaria.
Lomurno – Lupariello
L’orientamento
RispondiEliminaOrientarsi significa individuare la propria strada. L’orientamento nelle scuole serve per aiutarsi a trovare il tipo di scuola che fa per te, la strada della vita.
L’orientamento ce lo può dare anche nostra madre che ci insegna l’educazione o la nostra professoressa che ci insegna cose nuove da imparare.
Mirenda – Mazzella
TESTO SULL’ADOLESCENZA E L’USO DELLA RETE
RispondiEliminaInternet viene usato per fare ricerche di scuola, ascoltare musica e navigare per siti. Al giorno d’oggi tutti gli adolescenti non pensano a studiare ma usano sempre internet. La rete è uno strumento fondamentale per scambiarsi informazioni, ma può essere anche un rischio soprattutto per gli adolescenti. Alcuni adolescenti con i Social network prendono in giro gente come nel caso del “ragazzo con i pantaloni rosa”. Secondo me noi adolescenti dovremmo pensare un po’ di più a studiare e non a dare fastidio alla gente.
Monitillo Ida 3°F
L’ORIENTAMENTO NON E’ SOLO IL MOMENTO DELLA SCELTA DI UN ISTITUTO, MA UN PERCORSO CHE INIZIA MOLTO TEMPO PRIMA.
RispondiEliminaAll’inizio della 3 media noi alunni iniziamo ad orientarci nella scelta delle scuole superiori. Personalmente io avevo già un’idea della scuola da frequentare, tuttavia ho voluto seguire l’orientamento scolastico partecipando agli incontri tenuti in vari istituti. È stata una cosa bella perché si parla di materie e posti nuovi. Martedì 3 Dicembre io e altre ragazze della nostra scuola ci siamo recate presso LE ANCELLE dove ci hanno parlato del sistema della scuola e di psicologia e altre materie che appartengono alle scienze umane. Orientarmi mi ha incuriosito molto e mi è piaciuto parlare di scienze umane.
Monitillo Ida 3°F
L’ADOLESCENZA E L’USO DELLA RETE
RispondiEliminaL’ adolescente e allo stesso tempo un bambino ed un adulto. Sappiamo che per preadolescenza si intende quel periodo della vita che va dai 12 ai 22 anni circa e vede l’individuo impegnato ad affrontare una serie di cambiamenti che interessano il suo sviluppo fisiologico. Si conclude con l’ingresso nel mondo degli adulti che avviene con l’assunzione di maggiore responsabilità, perché si fanno cose consone alla maturità. Secondo me non è sempre facile vivere queste situazioni.
Maria Basile 3°F
L’adolescenza
RispondiEliminaTutti i ragazzi che passano dall’infanzia bambina all’età adulta, vivono l’adolescenza. L’adolescenza è un periodo meraviglioso fatto anche di cambiamenti sia fisici sia comportamentali. Un ragazzo nel periodo dell’adolescenza, cambia fisicamente perché avviene il cosiddetto sviluppo puberale, che odiano quasi tutti i ragazzi perché si ritrovano in un corpo che non è come quello che avevano immaginato.
Ardino Nicola 3 F
Analisi testo EROE di Caparezza
RispondiEliminaTESTO:
“Questa che vado a raccontarvi è la vera storia di Luigi delle Bicocche,
eroe contemporaneo a cui noi tutti dobbiamo la nostra libertà”
Piacere, Luigi delle Bicocche
Sotto il sole faccio il muratore e mi spacco le nocche.
Da giovane il mio mito era l’attore Dennis Hopper
Che in Easy Rider girava il mondo a bordo di un chopper
Invece io passo la notte in un bar karaoke,
se vuoi mi trovi lì, tentato dal videopoker
ma il conto langue e quella macchina vuole il mio sangue
..un soggetto perfetto per Bram Stroker
Tu che ne sai della vita degli operai
Io stringo sulle spese e goodbye macellai
Non ho salvadanai, da sceicco del Dubai
E mi verrebbe da devolvere l’otto per mille a SNAI
Io sono pane per gli usurai ma li respingo
Non faccio l’ Al Pacino, non mi faccio di pacinko
Non gratto, non vinco, non trinco/ nelle sale bingo/
Man mano mi convinco/ che io
sono un eroe, perché lotto tutte le ore. Sono un eroe perché combatto per la pensione
Sono un eroe perché proteggo i miei cari dalle mani dei sicari dei cravattari
Sono un eroe perché sopravvivo al mestiere. Sono un eroe straordinario tutte le sere
Sono un eroe e te lo faccio vedere. Ti mostrerò cosa so fare col mio super potere
Stipendio dimezzato o vengo licenziato
A qualunque età io sono già fuori mercato
…fossi un ex SS novantatreenne lavorerei nello studio del mio avvocato
invece torno a casa distrutto la sera, bocca impastata
come calcestruzzo in una betoniera
io sono al verde vado in bianco ed il mio conto è in rosso
quindi posso rimanere fedele alla mia bandiera
su, vai, a vedere nella galera, quanti precari, sono passati a malaffari
quando t’affami, ti fai, nemici vari, se non ti chiami Savoia, scorda i domiciliari
finisci nelle mani di strozzini, ti cibi, di ciò che trovi se ti ostini a frugare cestini
..ne’ l’Uomo ragno ne’ Rocky, ne’ Rambo ne affini
farebbero ciò che faccio per i miei bambini, io sono un eroe.
Sono un eroe, perché lotto tutte le ore. Sono un eroe perché combatto per la pensione
Sono un eroe perché proteggo i miei cari dalle mani dei sicari dei cravattari
Sono un eroe perché sopravvivo al mestiere. Sono un eroe straordinario tutte le sere
Sono un eroe e te lo faccio vedere. Ti mostrerò cosa so fare col mio super potere
Per far denaro ci sono più modi, potrei darmi alle frodi
E fottermi i soldi dei morti come un banchiere a Lodi
C’è chi ha mollato il conservatorio per Montecitorio
Lì i pianisti sono più pagati di Adrien Brody
Io vado avanti e mi si offusca la mente
Sto per impazzire come dentro un call center
Vivo nella camera 237 ma non farò la mia famiglia a fette perché sono un eroe.
Sono un eroe, perché lotto tutte le ore. Sono un eroe perché combatto per la pensione
Sono un eroe perché proteggo i miei cari dalle mani dei sicari dei cravattari
Sono un eroe perché sopravvivo al mestiere. Sono un eroe straordinario tutte le sere
Sono un eroe e te lo faccio vedere. Ti mostrerò cosa so fare col mio super potere
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Il muratore è una persona specializzata nella costruzione di opere in muratura. È uno dei mestieri più antichi e popolari al mondo,
RispondiEliminaSostantivo: nocca f (pl: nocche). ciascuna articolazione delle dita delle mani e dei piedi.
Un mito (dal greco μύθος, mythos, pronuncia müthos) è una narrazione investita di sacralità relativa alle origini del mondo - Dal greco mỳthos ("parola, racconto"), una narrazione di particolari gesta compiute da dei, semidei, eroi e mostri.
Dennis Hopper. E' stato autore e interprete del film manifesto degli anni Sessanta,
Il chopper è una motocicletta fortemente elaborata, in quanto sottoposta ad un radicale processo di personalizzazione.
video poker è un gioco d'azzardo, derivato dal poker, molto diffuso nei casinò, che si gioca con una console computerizzata
RispondiEliminalangue- Essere privo di forze-soldi
Dracula è un romanzo scritto dall'irlandese Bram Stoker nel 1897, ispirato alla figura di Vlad III principe di Valacchia.
Un operaio (detto per metonimia tuta blu) è un lavoratore che esegue un lavoro manuale o tecnico, subordinato rispetto ai dirigenti
macellaio s'intende, dall'origine, l'addetto all'uccisione degli animali, mammiferi od avicoli, ad uso alimentare e alla preparazione delle carni per il consumo
Shaykh, in italiano sceicco, è il termine arabo che letteralmente significa "vecchio" o "anziano" ma che in realtà indica una qualsiasi persona che goda di grande
Dubai (arabo: دبيّ, Dābāyāʼ, dal probabile significato "strisciare" o "lucertola" o "piccola locusta") è uno dei sette emirati che compongono gli Emirati Arabi Uniti
SNAI S.p.A. è una società per azioni italiana che si occupa della gestione di scommesse e di concorsi a pronostici. È stata fondata nel 1990.
Al Pacino. Alfredo James Pacino nasce il 25 aprile 1940 a New York, nella zona di East Harlem. I genitori, Rose e Salvatore, divorziano quando Al ha solo due anni e il piccolo si trasferisce, con la madre e i nonni, nel Bronx, vicino allo zoo. A tre anni il gioco preferito di Al è recitare per il nonno. I primi anni della vita di Al Pacino sono molto difficili a causa dell'estrema povertà della famiglia. A scuola non è il migliore, ma gli insegnanti si accorgono molto presto delle sue straordinarie capacita di attore e lo incoraggiano a seguire quella strada. Al si iscrive quindi alla famosa High School of Performing Arts di New York City, ma a diciassette anni la abbandona, va via di casa (con grande stupore della madre) e inizia a cercare lavoro come attore. Negli anni successivi la vita di Al Pacino si fa ancora piu dura e i soli lavori che riesce a trovare in teatro sono come usciere e maschera. Nel 1961 viene arrestato per porto d'arma abusivo. Nonostante le difficili condizioni di vita, Al continua a sviluppare le proprie capacità di recitazione frequentando l'Actor's Studio di Lee Strasberg e l'Hebert Berghof Studio. Un altro duro colpo arriva con la prematura morte della madre, quando Al ha ventidue anni. Durante gli anni sessanta Al Pacino lavora in teatro, partecipando a spettacoli di vario genere, da quelli per bambini alle produzioni di Broadway, e nella prima metà degli anni Settanta, con una straordinaria sequenza di film, da Panico a Needle Park (1971) a Il Padrino (1972), da Serpico (1973) a Quel pomeriggio di un giorno da cani (1975), si costruisce la reputazione come uno dei migliori attori del mondo. Tra i più convinti scapoli d'oro di Hollywood, Al Pacino ha una figlia, Julie Marie, nata nel 1989 dalla relazione con l'insegnante di teatro Jan Tarrant, e due gemelli di 4 anni, avuti dall'attrice Beverly D'Angelo. Tra le sue love story più importanti, quella con Diane Keaton, conosciuta sul set del 'Padrino'. Nonostante le otto nomination si è aggiudicato solo un Oscar, per Profumo di donna (1992). Nel 2008 il Festival di Roma gli rende omaggio con il premio Marc'Aurelio d'Oro.
Usuraio: Un tempo, chi prestava denaro a interesse-Chi presta denaro a usura; strozzino
Il sicario è l'esecutore materiale di un omicidio, tipicamente perpetrato dietro incarico di un mandante e per denaro. Il termine sicario deriva dal latino "sica",
cravattaro: [cra-vat-tà-ro] s.m. rom. Strozzino, usuraio...
L'eroe, nell'era moderna, è colui che compie uno straordinario e generoso atto di coraggio, che comporti o possa comportare il consapevole sacrificio di sé
RispondiEliminalicenziato dicesi di chi ha terminato un corso di studi ottenendo la licenza; qualcuno che è mandato via da un posto di lavoro.
SS – Schutz Staffel erano un reparto di polizia
Avvocato: Laureato in legge abilitato ad assistere una parte in processi penali o civili SIN legale.
Il calcestruzzo (spesso abbreviato cls.) è un conglomerato artificiale costituito da una miscela di legante, acqua e aggregati (sabbia e ghiaia)
betoniera è una macchina per l'edilizia avente la funzione di impastare e miscelare tra di loro i componenti della malta o del calcestruzzo.
Macchina, anche montata su autocarro, con un grosso contenitore rotante nel quale viene impastato il calcestruzzo
Bandiera: Drappo di stoffa, perlopiù rettangolare, variamente colorato o disegnato, attaccato a un'asta.
Precario: Soggetto a venir meno, incerto, aleatorio.
Galera - Carcere, prigione; tipo di nave. Etimo: da [galea] nave da guerra bizantina, a sua volta dal greco [galee] donnola
affanno: [af-fàn-no] s.m. 1 Difficoltà e concitazione di respiro, per malattia, per fatica, per malessere: queste scale mi procurano
Malaffare: Usato solo nella loc. di m., a proposito di persone, gruppi sociali e sim. che vivono fuori della legalità SIN disonesto
Casa Savoia è una dinastia reale europea attestata sin dalla fine del X secolo. ... a conclusione della guerra di successione spagnola, Vittorio Emanuele III ultimo re d'Italia.
RispondiEliminaStrozzino: Chi presta denaro a interessi molto alti SIN usuraio.
La detenzione domiciliare è quell'istituto che consente al condannato ad una pena detentiva di scontare detta pena presso la propria abitazione
L'Uomo Ragno (Spider-Man), il cui vero nome è Peter Benjamin Parker, è un personaggio dei fumetti, creato da Stan Lee (testi) e Steve Ditko (disegni) nel 1962
Grazie a Rocky, Stallone divenne il terzo uomo nella storia del cinema dopo Charlie Chaplin e Orson Welles a ricevere, per lo stesso film, la nomination ... è una popolare saga cinematografica sul pugilato
Rambo - romanzo di David Morrell da cui è stata tratta la serie cinematografica -.Rambo (First Blood) è un film del 1982 diretto da Ted Kotcheff,
dizionario a contenuto aperto. Vai a: navigazione, ricerca ... fottere (vai alla coniugazione). (gergale) imbrogliare; (gergale) rubare - volg. – Possedere sessualmente; avere rapporti sessuali con qualcuno:
Banchiere: Proprietario o alto funzionario di banca.
Lodi - è un comune italiano di 43 231 abitanti,
conservatorio, è un'istituzione di alta formazione artistica e musicale, specializzata nello studio della musica
Montecitorio è un edificio di Roma, che si affaccia su piazza del Parlamento da un lato e su piazza Monte Citorio dall'altro, in cui ha sede la Camera dei deputati
pianista è un musicista che suona il pianoforte, il pianoforte digitale o il piano elettrico
Adrien Brody nasce il 14 Aprile 1973 a New York, USA. Nel 2009 è un attore e produttore cinematografico statunitense, è tra i protagonisti del film Splice, per la regia di Vincenzo Natali.
call center (call centre in inglese britannico), s'intende l'insieme dei dispositivi, dei sistemi informatici e delle risorse umane atti a gestire, in modo ottimizzato, le chiamate telefoniche da e verso un'azienda. L'attività di un call center può essere svolta da operatori specializzati e/o risponditori automatici interattivi IVR Interactive Voice Response. Gli operatori e i risponditori automatici possono offrire informazioni, attivare servizi, fornire assistenza tecnica, offrire servizi di prenotazione, consentire acquisti e organizzare campagne promozionali (telemarketing).
RispondiEliminasuperpoteri sono le eccezionali capacità fisiche e/o mentali che distinguono nel mondo immaginario dei fumetti (e della letteratura e del cinema più in generale), un supereroe o un supercriminale dalle persone comuni.
... Non era possibile analizzare il testo se prima non conoscevamo le parole!
RispondiEliminaSembrava apparentemente compito semplice, invece nascondeva delle trappole...
Il lessico sconosciuto a tanti di noi.
Marco M. ricorda la poesia:
RispondiEliminaMarzo di DIEGO VALERI
Un sentore di viole...
Ecco marzo pazzerello,
piedi nudi e giubberello,
ricci al vento e viso al sole.
E' una gioia rivederlo,
e se a tratti si fa mesto,
pur si rasserena presto
e fischietta come un merlo.