venerdì 13 giugno 2014

A proposito di razzismo’



                         TEMA:  ’’A proposito di razzismo’’ 

Vi è gente che giudica le persone in modo negativo solo dal colore della pelle, dall’origine, dalla lingua o dalla religione e magari (pregiudica una persona in modo negativo) sottovalutando persino le sue capacità. Sottovalutare qualcuno, solo dall’aspetto esteriore, senza mai aver comunicato con esso non è sicuramente rassicurante. Queste azioni, infatti, possono innescare fenomeni di razzismo, ossia un atteggiamento di intolleranza e fanatismo contro la persona che si reputa diversa da sé. Le ragioni che stanno alla base di questi atteggiamenti sono l’odio e l’ira che si provano (contro) nei confronti degli altri e, in qualche caso, vi può essere persino (alla base di questi atteggiamenti è anche  qualche volta) l’invidia.
(Normalmente) Comunemente per razzismo si intende ogni atteggiamento attivo di intolleranza, ma in alcuni casi non è l’intolleranza che agisce  ma altri aspetti sentimentali che si provano nei riguardi di una certa persona. Dalla teoria del razzismo l’umanità viene divisa in razze superiori, più evolute, e razze inferiori, incivili; tali concetti considerati utili strumenti di persuasione durante alcune fasi storiche determinarono la discriminazione e l’odio per gli stranieri. Tuttavia vi è inoltre un’altra forma di razzismo, definita ”passivo”. Questa forma di razzismo è caratterizzata da atteggiamenti di insofferenze, pregiudizi e violenze limitate a parole o minacce che potrebbero ferire l’altro coetaneo. Noi, da persone consapevoli e ragionevoli, dobbiamo riflettere sull’importanza della convivenza pacifica fra persone di razze, lingua, religione e cultura diversa. Per cui ragionare sulla parola razzismo ci aiuta a capire l’importanza e la giusta definizione che potremmo dare ad essa.

Fatima Ben Nasr 3^F       29/10/2013

Nessun commento:

Posta un commento