giovedì 5 giugno 2014

La guerra nei ricordi di scuola



La Guerra
Intervista a... Marta Loiudice  autrice del libro   "Un uomo, una vita, una storia"
                                                    BENVENUTA !!!!
L'autrice Marta Loiudice ci racconta che per scrivere il libro ci ha messo la bellezza di nove mesi circa.
Michele Fiore era un bambino che aveva 6 anni; in quell'epoca alla sua età si era considerati già adulti; suo padre, pover’uomo, viveva in una famiglia povera: pur lavorando non riusciva a guadagnare tanti soldi che per vivere non bastavano, quindi i genitori decidono di far andare a lavorare anche il figlio.
La mamma gli preparò la bisaccia (una borsa come una sacca che si metteva sulla spalla: davanti si mettevano gli alimenti e dietro gli indumenti)... e allora Michele parte e va a stare in una masseria a lavorare: Il suo lavoro consisteva nel dare da mangiare agli asini, partecipare alle operazioni di semina... eccetera.
Le robe che aveva messo la mamma nella bisaccia dovevano bastare per 1-2 mesi, e quindi Michele si cambiava ogni 15 giorni ed anche di più.
Diventato più grande ritorna a casa dei suoi genitori e tutti gli danno il bentornato.
A casa trovò una donna di cui si innamorò e si voleva sposare: però allora per sposarsi ci voleva il consenso dei genitori e fu così che, dopo accordi di famiglia si sposarono.
Se da fidanzati si volevano vedere, era il maschio ad andare a trovare la donna a casa sua.
La sua donna, diventata moglie, si chiamava Maria Lorusso; dopo il matrimonio era rimasta incinta e partorì una bambina. Tutti erano felici ma, dopo un pò di tempo, morì e Michele Fiore partì di nuovo per il lavoro.
Maria rimase da sola nuovamente incinta. ….
L'autrice dice che il libro l'ho ha intitolato così perché: Un uomo perchè papà Michele era veramente un uomo ma uno di quelli VERI, Una vita perché aveva vissuto una vita ricca di eventi belli e brutti, e Una storia perché si tratta di una storia vera e propria. Purtroppo all'età di 99 anni Michele morì; avrebbe compiuto 100 anni il 26 Novembre 2012.
L'autrice ha iniziato a scrivere dei libri all’età di 13-14 anni; si trattava non già di libri ma di poesie; il libro UN UOMO, UNA VITA, UNA STORIA l'ho ha scritto nel 2012 per i 100 anni del nonno Michele.
A noi questa storia ci ha commosso e ci ha sorpreso per un mucchio di notizie che ci erano sconosciute.

Gli alunni





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