Questa mattina, dopo aver ricevuto le copie del giornale, noi alunni della classe 3F, abbiamo letto gli articoli scritti dagli alunni. Il filo conduttore degli articoli scritti, era la conflittualità che può essere vissuta a più livelli. Per esempio nell'articolo sull'archeologia, legato alla nostra città ( Impronte dei Dinosauri ), emergeva la conflittualità tra L'Amministrazione - La Sovraintendenza ai beni culturali - Il proprietario del fondo della cava; nell'articolo sul Cibo killer, la conflittualità nasceva dal difficile rapporto di alcuni individui con gli alimenti e la cattiva visione che si ha di se stessi ( mancanza di autostima ); l'articolo sul Nobel a scuola, parlava dei conflitti generati sull'uso del nucleare; l'articolo relativo ai diversabili, in cui, emerge la difficoltà di tante persone ad approcciarsi in modo positivo a coloro che vengono considerati diversi, o per incapacità fisiche o per incapacità mentali o semplicemente perché ha un credo diverso o perché è semplicemente straniero. Nonostante fossero state presentate tematiche interessanti, qualche alunno trovava gli argomenti noiosi, qualche altro si rifiutava di ascoltare, nella presunzione di conoscere già tutto, senza necessità di confrontarsi. In alcuni casi, invece, è stato molto significativo leggere, perché si è compreso quanto sia difficile essere in grado di utilizzare il lessico appropriato.
Infine abbiamo compreso che, probabilmente, quelli che non seguivano avevano difficoltà a recepire i messaggi, perché gli mancava la conoscenza del lessico; tuttavia per ovviare a qualsiasi problema, sono stati spiegati i vocaboli ignoti per consentire a tutti la comprensione, dopodiché, è stato chiesto a ciascuno un giudizio personale di ciò che è stato realizzato.
Io, Marco Mazzella, personalmente credo che sia utile lavorare con i ragazzi giovani, perché, è possibile imparare anche da una lettura ( attenta ), o da una discussione partecipata.
Forse, caro Marco, volevi scrivere DISCUSSIONE, no DIFFUSIONE. é così o mi sbaglio?
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