Oggi siamo andati al Pulo per visitare parecchi luoghi.
La giornata è iniziata a scuola aspettando il pulmino; appena arrivato siamo scesi affollatamente ed entusiasti. Arrivati sul posto abbiamo prima ascoltato la giuda e poi ci siamo avviati verso l’imboccatura delle grotte, e lungo il tragitto non è mancato l’umorismo; infatti qualcuno di noi ha colto l’occasione per raccogliere asparagi, specialmente il nostro professore Lepre. Non sono mancate nemmeno tristezze perché, sul nostro itinerario, abbiamo trovato la croce del defunto Don Francesco Cassol bellunese (ucciso perché scambiato accidentalmente per un cinghiale). Arrivati alle grotte siamo entrati e le abbiamo esplorate prima una e poi, dopo un lungo tragitto finalmente l’altra. Abbiamo visto di tutto stalattiti, animaletti (anche se abbiamo faticato tanto perché era buio, a differenza di ciò che era accaduto per la prima). Infine siamo risaliti rimando ancor più stupiti, perché quando siamo giunti nell’area picnic abbiamo trovato una bellissima dedica per Don Francesco, incisa su di una pietra con un foro indirizzato verso la croce del povero defunto. Per me è stata una giornata molto istruttiva, ho scoperto e imparato molte cose e, oltretutto, mi sono divertito. E per tutto questo un grazie va ai professori accompagnatori.
Marco Mirenda 3F - 15/05/14
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