mercoledì 14 maggio 2014

Puff...scomparso. Parte III

                                                    ENTRA IN SCENA OCCHIO D'AQUILA

A questo punto l’investigatore nuovamente si recò sul luogo del delitto e cominciò a cercare qualche indizio che lo conducesse ad appurare la verità.                    
Notò sul retro della casa dei pezzi di metallo anneriti e contorti.
Cominciò a pensare:- Un’auto bruciata, bella idea: "Ci mancherebbe soltanto l’aggiunta di un cadavere bruciacchiato!“ Cercò tra gli amassi di metallo, ma nessuna impronta del cadavere veniva fuori.  Allora decise di mettersi nei panni dell’assassino e pensare a quale poesse essere il luogo in cui era stata nascosta l’auto. Dedusse 3 ipotesi:
1- L’assassino l’avrebbe buttata nel fiume
2- Nasconderla in una cava lontana vista degli altri
3- Sbarazzarsene, vendendola a un concessionario.
La cava era situata in un luogo fuori mano, lontano da qualsiasi abitazione; perciò si poteva ritenere che fosse il luogo migliore per nascondere le prove. Era a poco meno di tre chilometri dalla città e vi si giungeva percorrendo una strada stretta, piena di curve ed era l’unica strada che portava a essa.
La cava  era da tanto tempo abbandonata, e le uniche persone che vi transitavano erano gli operai addetti al lavoro.
- Era il luogo ideale per far sparire un’auto !!!
Sarebbero passate settimane prima di..., se non fosse per il signor Albert che aveva visto l’incendio da lontano. Occhio d’Aquila interrogò il signor Albert che gli raccontò l'accaduto.
-Mah, mi dico, che diavolo sarà mai?  Era un riflesso nel cielo? Era un falò ma chi mai accenderebbe un falò vicino a quella cava abbandonata? No ci ho ripensato e, l’unica soluzione era che qualcuno avesse appiccato un incendio, non c’è dubbio! Mi sono chiesto che cosa poteva aver bruciato perché, da quelle parti, non c'erano né case e né fattorie, allora, ho deciso di andare a controllare. Non credevo ai mie occhi! Era una macchina, eppure di quelle costose,  e mi sono chiesto: Chi era l’idiota che poteva bruciare un’auto come quella?
- Capisco!! Tutto qui?
- Si, signore,  le ho raccontato tutto quello che sapevo!
Spensierato Occhio D’Aquila adesso aveva due sospettati: La signora Margherita e il signor Albert e le indagini  continuavano.
Ben Nasr & Livrieri Marco 3FPuff

Nessun commento:

Posta un commento