mercoledì 14 maggio 2014

Puff.... Scomparso parte II

    
                           LA SIGNORA MARGHERITA NEI PANNI DELL'INVESTIGATORE

Dopo qualche ora la signora Margherita incominciò a preoccuparsi del ritardo dell'investigatore avendo paura che li fosse accaduto qualcosa di terribile. Perciò, affinché si facesse vedere decise di condurre le indagini da lei stessa. Aprì l'armadio e prese il costume di carnevale di Sherlock Holmes dell'anno scorso e lo indossò. Dal cassetto tirò fuori la lente d'ingrandimento, scese le scale e si diresse verso il luogo del delitto. Giunta al posto, iniziò le indagini con molta fiducia e speranza. Mentre conduceva le indagini pensava tra sé e sé:" Diventerò un'eroina!! Tutto il mondo mi vorrà bene!!". Improvvisamente Occhio D'Aquila la interrupe spaventandola:" Ne dubito!", balbettando la signora Margherita cercava di spiegare il fatto:" Av... avete c...ca... capito m... male!!! Io cercavo soltando di aiutare!- certo, certo. Ma ora veniamo ai fatti. 
-Il fatto è ... 
-Signora, il fatto è che adesso si deve accomodare con me nello studio per discutere-
Salirono in macchina e si diressero verso lo stadio dell'investigatore.
-Lo studio era oltre la sala da pranzo, che era oltre il salotto, che era oltre l'atrio al quale si accedeva dall'ingresso. Nello studio, una stanza quadrata è pretenziosa, Occhio d'Aquila accese la luce, chiuse la porta e si rivolse a lei. Occhio d'Aquila la rimproverò dicendo: - Come diavolo t'è venuto in mente di andare a indagare al posto mio! lo aggredì.
La voce era bassa ma dura, e il sorriso abituale era stato sostituito da un'occhiata furente.
La Signora Margherita si difese dicendo: 
-Pensavo che potevo, anzi, ma che dovevo!
-In quella casa non devi entrare . Mettitelo in testa una volta per sempre. 
Vietato entrare in quella casa, altrimenti l'accuserò d'essere colpevole!."
-Ma è necessario?
-Si, lo è.
E uscì infuriato sbattendo la porta dietro di lui.


 Ben Nasr Fatima e  Livrieri Marco  3F 

Nessun commento:

Posta un commento